Una problematica che accomuna quasi ogni donna è la dieta eterna che mese dopo mese si propone di fare, e che in alcuni casi non trova il raggiungimento dell’obiettivo: perdere quei chili malefici e superflui che fanno sentire a disagio sia con sé stesse che con gli atri. Una lunga lotta, che a volte non si vince nemmeno con un’intensa attività fisica o con i migliori consigli del nutrizionista.
Per perdere peso occorre forza d’animo e una dieta bilanciata
Affidarsi a persone specializzate può dare maggiori risultati
Se tante donne sono state baciate da Madre Natura, altre purtroppo non hanno avuto questa fortuna e attraverso regimi dietetici, a volte troppo drastici, riescono a perdere pochi grammi e di conseguenza nessun centimetro.
Infatti, perdere peso non significa non cibarsi ma scegliere gli alimenti giusti, fondamentali per ripristinare il benessere dell’organismo e consentire al corpo di smaltire i grassi e i liquidi in eccesso. Per dimagrire in modo naturale ma soprattutto sano occorre iniziare una dieta equilibrata consigliata da un esperto della nutrizione, dedicare più tempo all’attività fisica e bere molti liquidi.
Prima di intraprendere il percorso che guiderà al raggiungimento del peso forma occorre innanzitutto essere motivati e soprattutto non mollare mai in quei momenti in cui cibarsi sembra essere l’unica soluzione possibile per togliere lo stress o un disagio.
Quando si è convinti, è giunto il momento di iniziare una dieta bilanciata in grado si sostenere l’organismo con un’adeguata energia, prevenendo alcune carenze che un’alimentazione ristretta ma sana può provocare.
Per ottenere il massimo, e quindi ritrovare la linea perfetta è necessario abbinare una dieta sana a una costante attività fisica, che attraverso esercizi mirati e consigliati da un professionista consentiranno di ritrovare il peso forma.
Una dieta equilibrata deve essere qualitativa e quantitativa
Piccole porzioni ma ricche di sostanze nutrienti
Una dieta per essere equilibrata deve fornire tutte le sostanze nutrienti in piccole porzioni, e quindi comprendere: carboidrati, proteine, fibre, minerali e vitamine, nutrienti che devono essere consumati e combinati insieme durante la giornata, ed è per questo che chi si affida al nutrizionista avrà uno schema preciso da seguire finalizzato alla perdita di peso; sicuramente si affiderà ai 5 colori del benessere al fine di inserire tutti i nutrienti all’interno del piano alimentare.
Senza essere esperti si può comunque consigliare che una buona dieta equilibrata deve contenere cinque pasti al giorno, in maniera tale da limitare la fame ed evitare che gli zuccheri in eccesso possano produrre sostanze grasse.
L’apporto calorico maggiore, circa il 65%, dovrà concentrarsi fra la colazione e il pranzo, mentre la merenda pomeridiana e la cena dovranno essere caratterizzate da cibi privi di zuccheri e grassi in quanto durante la notte si ha un minimo consumo di energia e di conseguenza minor smaltimento dei carboidrati.
Gli alimenti vegetali sono quelli da consumare in quantità maggiore, quindi fibre e grassi insaturi, mentre sono quasi da evitare gli alimenti che producono colesterolo ossia i grassi saturi. Da consigliare sono gli alimenti proteici che oltre a contenere poche calorie hanno la capacità di aumentare la massa magra e aiutare l’organismo a bruciare i lipidi.
Molto importante quando si inizia una dieta bilanciata è limitare l’uso di sale e bere almeno due litri di acqua al giorno.
Diete ed esercizio fisico non aiutano a dimagrire: cosa potrebbe esserci che non va?
Molto spesso anche se si è in cura da un nutrizionista e se si pratica sport non si riesce a perdere peso. In questi casi i motivi possono essere orientati verso altre cause, tra cui: il metabolismo bloccato e gli squilibri ormonali.
Si sente parlare tanto di metabolismo veloce e lento, il primo, anche se sembra paradossale, significa inefficienza metabolica ossia la capacità, anche a riposo, di consumare più energia rispetto al metabolismo lento che non riesce a dissipare energia ottenendo come risultato l’accumulo di grasso.
Gli squilibri ormonali possono essere causati dalla ghiandola tiroidea che non funzionando bene provoca un aumento di peso e in questo caso è sempre meglio rivolgersi al medico. Gli sbalzi ormonali possono inoltre essere legati al ciclo mestruale irregolare e alla menopausa.