Chi sono i consulenti d’ufficio e di cosa si occupano?
Nel corsi di processi, siano essi di tipo civile o penale, si sente molto spesso parlare dei Consulenti Tecnici d’Ufficio, abbreviati con la sigla CTU. Si tratta di esperti, iscritti ad appositi albi professionali, che hanno il compito di mettere la propria expertise a disposizione dei giudici durante i procedimenti diventando dei veri e propri ausiliari del giudice. Questi esperti vengono più comunemente chiamati Periti.
Consulenti d’ufficio, chi sono?
Come detto, i Consulenti Tecnici d’Ufficio sono professionisti di un determinato settore, possa esso essere scientifico, umanistico, sanitario o di qualsiasi altro indirizzo, che fanno parte di uno specifico albo professionale ed hanno alle spalle una lunga e riconosciuta carriera nel proprio ramo di riferimento.
I ruoli dei Consulenti Tecnici d’Ufficio possono essere determinanti durante lo svolgimento di un processo in quanto possono presentare un determinato argomento, al giudice e alle parti interessate, che potrebbe essere di difficile comprensione, oppure possono fornire un parere basandosi sulla propria esperienza professionale e mai su un’opinione personale poiché questa deve sempre attenersi al suo campo di riferimento, a meno che non venga esplicitamente richiesto dal giudice.
Il lavoro dei CTU è regolamentato da precise normative presenti sul Codice di Procedura Civile e Penale.
Esistono dei casi previsti dalla legge dove i Consulenti Tecnici d’Ufficio possono non essere iscritti ad un determinato albo. In questo caso, che avviene abbastanza di rado, il giudice dovrà porre quesiti molto specifici e le risposte dovranno essere chiare senza poter esprimere commenti personali.
Il lavoro del consulente tecnico non si ferma al solo atto di testimoniare; ogni volta che viene interpellato, il CTU deve redigere una relazione che possa successivamente essere messa agli atti. Questo rapporto dovrà essere molto preciso dal punto di vista tecnico e altrettanto comprensibile per coloro che non hanno competenze per quella determinata materia.
Il compenso di un Consulente Tecnico D’Ufficio non è standard; ci sono molte variabili che entrano in gioco a seconda di ciò che il giudice ritiene sia necessario per un determinato caso. Il compenso minimo è di circa 150€ mentre il tetto massimo si aggira attorno ai 5000€ nel caso di complesse e lunghe valutazioni che vengono richieste al professionista.
Come diventare Consulente Tecnico d’Ufficio
Diventare CTU è un percorso che richiede tempo. Ecco quali sono i requisiti:
- essere iscritto ad un Ordine Professionale, di conseguenza avere delle competenze specifiche in un determinato ambito
- essere in possesso di un alto livello di preparazione e titoli idonei per svolgere l’attività di consulente, il tutto accompagnato da certificazioni di corsi specializzati
I corsi di formazioni specializzati per CTU prevedono l’acquisizione di nozioni necessarie per lo svolgimento della mansione, come l’utilizzo di strumenti del mestiere, il modus operandi e tutto ciò che sarà indispensabile per diventare un Consulente Tecnico d’Ufficio di alto livello.
Nel caso in cui un esperto non abbia un albo specifico per il proprio settore di riferimento, allora dovrà fare domanda per l’iscrizione all’albo dei Periti e degli Esperti presso la Camera di Commercio di riferimento della propria zona.
Possono diventare Consulenti Tecnici d’Ufficio sia coloro che lavorano come dipendenti, siano essi pubblici o statali, ma anche chi è in possesso di Partita IVA e lavora autonomamente.
Casi di maggiore utilizzo dei CTU
Il CTU in ambito di sanità è quello che, molto probabilmente, viene impiegato maggiormente. La legge 24/2017 regola proprio questo caso prevedendo la consulenza tecnica nel caso in cui un professionista della sanità si trovi al centro di un procedimento giudiziario.
Altri settori in cui i Consulenti Tecnici d’Ufficio sono molto impegnati sono:
- assicurazioni
- richieste di risarcimento
- bancario
- industriale
- affidamento di minori a seguito di intervento di assistenti sociali o divorzi
- tecnologia
In tutti questi casi, e in molti altri ancora, i CTU possono aiutare a fare chiarezza sull’accaduto e contribuire alla risoluzione del procedimento in maniera più veloce e semplice, potendo offrire al giudice le loro competenze tecniche di settore.