Marketing

Come diventare popolare su Instagram?

Diventare popolare su Instagram è un procedimento più complesso di quello che si possa immaginare.

Nella moltitudine di utenti che popolano il web e i social, bisogna lavorare e avere un programma chiaro per raggiungere i propri obiettivi. Una strategia di influencer marketing è alla base del successo.

Su Instagram ci sono tantissimi utenti, alcuni che si sono affermati anche in aree tematiche molto particolari, per questo è fondamentale diversificarsi correttamente per acquisire follower e quindi fama.

Procedere per step è importante per poter avanzare in modo rapido e veloce, senza per questo dover fare ricorso a strumenti a pagamento come sponsorizzazioni.

Indice dei contenuti

Selezionare una nicchia e costruire una storytelling

Per prima cosa bisogna selezionare con attenzione una nicchia di appartenenza, ovvero avere un gruppo preciso di seguaci che possa essere interessato al prodotto.

Paradossalmente, anche se si ha una pagina interessante, è più difficile acquisire partecipazione quando il pubblico è ampio e generico piuttosto che quando si focalizza su un obiettivo particolare.

Nessun profilo generico estremamente generico quindi. Se si sceglie di operare nel mondo della moda, bisogna raccontare una realtà precisa ad esempio moda anni ’50, oppure come riutilizzare vecchi capi, oppure la moda delle Star e così via.

Lo storytelling che si intraprende su Instagram sarà la carta vincente non solo per raggiungere la popolarità ma anche il successo.

Far crescere i follower e la partecipazione

L’obiettivo di tutti coloro che vogliono valorizzare la propria immagine su Instagram è aumentare i follower, anche se avere tanti follower che però non interagiscono con i nostri contenuti non serve a niente. Per crescere e diventare veri influencer bisogna ovviamente avere un vasto pubblico. Come fare praticamente? Bisogna iniziare facendo esperimenti.

Una volta creata la propria “identità” su Instagram, bisogna parlare ai propri utenti attraverso le immagini che maggiormente sono destinate a colpirli.
Sul social si lavora con un contenuto visuale, quindi foto, grafiche e brevi video. Promuovere un contenuto testuale, in questo caso, non ha senso e non porterebbe lontano.

Per farlo bisogna sempre inserire gli hashtag corretti. Questi non sono estremamente utili su alcuni social network come Facebook, ma risultano essenziali su altri come Instagram oppure Twitter.
Non sono opzionali ma la base per accrescere la propria fama sul web. Quando si pubblica un nuovo contenuto bisogna scrupolosamente selezionare gli hashtag corretti che abbiano una correlazione esatta con la tematica dell’immagine/video.

Gli hashtag del nostro contenuto non devono essere, come fanno molti, posti a caso. Bisogna procedere ad un corretto studio prima di inserirli. Per quella determinata tematica bisogna scegliere tra i 10 e i 20 hashtag (non 30 che sono il massimo possibile).

Questi non devono appartenere tutti ai gruppi maggiori, bensì devono essere correttamente scelti: se si vogliono mettere 10 hashtag, 4 dovranno essere prelevati dai gruppi maggiori, 3 dai gruppi medi e 3 dai gruppi piccoli.

I gruppi ad alto traffico che girano su Instagram sono anche quelli che hanno un elevato giro di contenuti. Questo vuol dire che difficilmente apparirà per quel determinato topic il proprio post, su quelli piccoli e medi c’è molta più visibilità. Gli hashtag devono essere posizionati al di sotto della didascalia, lasciando almeno un rigo di spazio, o direttamente nel primo commento.

Se si ha difficoltà è possibile utilizzare una semplice applicazione che possa generare gli hashtag in base alla parola chiave scelta.

Buone pratiche per il successo su Instagram

I contributi che vengono pubblicati devono essere sempre di qualità, lavorare con le immagini è più difficile di quello che si possa immaginare, quindi niente foto o video a caso tanto per.

È molto importante piuttosto avere un programma per la pubblicazione, chiamato in gergo Piano Editoriale, valutando quelli che sono gli orari e le giornate migliori in cui i propri follower sono più attenti.

Buona pratica è anche stabilire delle relazioni orizzontali con altri soggetti famosi. Tuttavia non è una buona cosa utilizzare bot o sistemi a pagamento ma creare veramente delle relazioni. Questo permetterà di aumentare il proprio engagement in modo veritiero e quindi di creare una base pubblico che sarà durevole nel tempo.

Acquistare fan può aumentare in modo istantaneo la visibilità ma bisogna costruire fondamenta solide se si desidera avere una forte presenza e soprattutto renderla stabile nel tempo.

Quando i fan si appassionano ad un canale o ad una figura, gli restano sempre ancorati, indipendentemente dal canale. Questo vuol dire che anche se domani Instagram dovesse fallire, i follower seguiranno quella persona altrove.

Altra azione da fare è pubblicare con continuità e inserire sempre la località delle foto per contestualizzare la pubblicazione. Le pubblicazioni possono anche essere sponsorizzate ma in questo caso bisogna creare un piano apposito e non semplicemente pagare per un post.

Ovviamente non bisogna solo puntare ai “numeri”, anche se avere un numero ampio di seguaci può essere molto utile per lavorare bene perché aiuta ad avere visibilità con le aziende, è opportuno sviluppare una propria filosofia con delle caratteristiche e peculiarità uniche.

Molti utilizzano un filtro unico per tutte le immagini, così da creare una sorta di continuità nella propria pubblicazione. Sarà l’identità creata a permettere il successo, non solo i follower.

Accettare collaborazioni, anche piccole, soprattutto agli inizi va benissimo. I brand importanti arriveranno con il tempo, l’importante è avere una strategia propria e non lasciarla quando si hanno i primi risultati.

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