Quale monitor per lo smart working scegliere?

Lo smart working, o tradotto in italiano “lavoro agile”, è una pratica diffusasi maggiormente negli ultimi anni la quale prevede lo svolgimento del proprio lavoro da casa, solo e soltanto se muniti degli strumenti necessari per effettuarlo.

A tal proposito possiamo dunque affermare che tra gli accessori più importanti e richiesti vi è il monitor, considerato uno degli strumenti più essenziali dal 38% dei dipendenti di HP, secondo uno studio condotto dall’azienda. Il suo acquisto è fondamentale sia che si possegga un PC fisso che un notebook, in quanto ne amplia la visione e permette di distribuire l’attività che si sta svolgendo e suddividerla in due schermi migliorando così la produttività e diminuendo lo sforzo visivo nello svolgimento dei propri compiti.

Il boom dello smart working come sappiamo – purtroppo è dovuto – all’emergenza sanitaria occorsa in tutto il mondo per colpa del Covid, ma la tendenza di molte aziende da molti anni soprattutto all’estero era quella di delegare a casa alcuni lavoratori che non ritenuti strategici per le attività quotidiane in ufficio, ma anche di permettere ai propri dipendenti di prendersi uno o più giorni a settimana per poter lavorare da casa andando così a ridurre lo stress dovuto alla frenesia degli spostamenti, il traffico o altri elementi della vita in ufficio.

Ad oggi però come certificato in questo articolo del sole24ore, in tema di smart working il pubblico batte il privato, questo dato è facilmente interpretabile per via del obbligatorietà che ha colpito gli uffici pubblici, mentre ad oggi per i privati è una “scelta” quella di delegare in smart working i lavoratori che potrebbero lavorare da casa.

Monitor smart working: quale acquistare

Alcune informazioni per completare questo articolo le ho prese da siti specializzati come quello che puoi trovare a questo link, non parliamo di segreti di stato ma sicuramente consultare siti di esperti, aiuta molto a trattare un’argomento molto particolare.

Prima di scegliere ed acquistare il monitor che più si adatta alle vostre esigenze è fondamentale tener conto di determinati criteri.  Uno di essi è sicuramente lo spazio, motivo per cui bisogna accertarsi di gestirlo al meglio e comprare un prodotto adeguato ai propri standard. La gestione dello spazio include ovviamente anche i relativi cavi USB di cui il monitor è dotato nella confezione.

Il secondo criterio riguarda il posizionamento dello schermo sulla scrivania, al fine di evitare che possa essere poco o troppo illuminato dalla luce naturale e di conseguenza aggravare sulla vista.
Di fondamentale importanza sono anche le caratteristiche tecniche del display e l’eventuale possibilità di regolazione dello schermo e del relativo supporto.

Per aiutarvi nella scelta del monitor più adeguato alle vostre esigenze vi elenchiamo di seguito i prodotti più gettonati.

Apple PRO Display XDR

I monitor prodotti da questa marca appartengono ad una fascia alta di prezzo, tuttavia le caratteristiche tecniche che sono in grado di offrire danno un senso al costo elevato che li caratterizza. Il PRO Display XDR di Apple è un monitor realizzato per coloro che si dedicano alla modifica di immagini, video, ad animazioni 3D, design e quant’altro, il cui prezzo si aggira intorno ai €5.500+. È dotato di un pannello LCD IPS da 32”, una risoluzione Retina 6k di 6016×3384 con 20+ mln di pixel, una luminosità full screen di 1000/1600 nit.

Asus ZenScreen Touch

Questa marca è sicuramente più economica ed accessibile della precedente. Il monitor ZenScreen Touch MB16AMT ha infatti un prezzo che si aggira intorno ai €400, è touch screen e presenta una soluzione pari a 1920×1080. Esso permette specificamente di disegnare, modificare documenti, scrivere su diapositive, giocare e svolgere una qualunque funzione base del PC, con la comodità del touch screen. Il display presenta due altoparlanti ed una batteria da 7800 mAh, è inoltre dotato di cavo USB-C e micro HDMI, ma la particolarità risiede nella capacità di visualizzare i contenuti in diversi dispositivi quali smartphone, console, computer portatili e quant’altro.

Philips monitor 241B8QJEB

La Philips è una marca economica ed allo stesso tempo efficiente, conosciuta ed apprezzata da molti. Il monitor 241B8QJEB da 24” è da considerarsi l’acquisto ideale se non si hanno troppe aspettative in merito e si desidera utilizzarlo per effettuare lavori semplici, ad esempio con documenti e/o di scrittura. Le dimensioni non eccessive del prodotto lo rendono adattabile anche ai luoghi più ristretti ed il prezzo si aggira intorno ai €140.

Samsung C32JG50

Questa marca è famosa e gettonata tanto quanto la Apple, tant’è che presenta una varietà ampia di monitor. Il C32JG50 è uno di quelli più adatti allo smart working, poiché dotato di una risoluzione WQHD, capace di creare uno spazio di lavorazione molto più ampio e di una modalità Eye Saver che aiuta a prevenire la stanchezza degli occhi dopo ore di lavoro. Il prezzo si aggira intorno ai €370.

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